Siamo in pieni lavori di ristrutturazione di un appartamento a Roma e finalmente è arrivato il momento di posare in opera i rivestimenti e i pavimenti negli ambienti del benessere.
In particolare, in questo lavoro di cui abbiamo sviluppato il progetto architettonico ed impiantistico e stiamo curando la Direzione dei Lavori, abbiamo scelto per i rivestimenti una collezione di piastrelle in gres smaltato e rettificato composta da quattordici colori opachi suddivisi in tre categorie e declinata in tre formati diversi. Tra le quattordici possibilità abbiamo scelto due tinte unite opache che sono arricchite con una texture materica che richiama la trama di una tela stampata sulla piastrella. Le micro variazioni, quasi impercettibili, inducono chi le guarda a scoprirne ogni piccolo dettaglio e unicità. L’espressività dei colori si evidenzia in tutta la sua modernità.
Per il pavimento è stato scelto un prodotto a basso spessore ma di grande formato e al tempo stesso resistente, leggero, flessibile, duttile e versatile.
Alla base della lavorazione della posa dei materiali ceramici c’è la conoscenza del materiale, l’abilità nella posa, la competenza e la formazione dei posatori stessi.
La posa delle ceramiche scelte è, ogni volta, un momento di studio, perché ogni materiale, ogni formato e ogni spessore ha una particolare posa a regola d’arte. Infatti, il posatore ha dei compiti importanti:
- pianificare il lavoro e predisporre il sottofondo e il supporto murario;
- mettere in opera i riferimenti geometrici essenziali per la posa;
- preparare le malte e gli adesivi;
- realizzare i rivestimenti mediante tecniche di posa a malta e con adesivi;
- realizzare e curare i particolari di finitura e posa;
- effettuare la pulizia finale per la consegna del lavoro.
Buon lavoro ragazzi!